ale3006

venerdì, luglio 28, 2006

Notte al corso

Che caldo. Ci sono 33° ed è sera. Pazzesco. Gli animaletti notturni hanno deciso di stare nella loro tana per il caldo che c'è. I negozi sono ormai tutti chiusi. Gli unici aperti sono al corso. Gli unici che chiudono tardi sono i bar e baretti. Lì i vecchi si ritrovano a bere e a discutere di cose senza senso. Davanti a me c'è un gruppetto di quattro vecchietti. Uno di loro si alza e viene verso di me. L' alcool si sente a metri di distanza. Questo ci sorpassa e molla una puzza. Poi un' altra.
Continuiamo sulla nostra strada e finalmente lo spettacolo che non vedevo l' ora di gustarmi. Turisti di ogni tipo si riversano sul corso, come se la loro fosse una missione. Ma chi cazzo siete? Che minchia volete? Cafoni, gente priva di gusto, puzzoni di merda. Le donne sono le migliori. Le vedi, tutte abbronzate, con vesti che ormai hanno sorpassato il limite del pudore umano. Schifosi burini. I mariti grassi con catenozze al collo e camicia aperta. Qualcuno ancora va in giro con la canotta. E i figli, quasi sempre con qualcosa da mangiare in mano. Meglio se oleosa. Ma va bene anche uno di quei mega cornetti ripieni di gelato. Che con il caldo si sciolgono cosicchè i "bimbi" si destreggiano in ogni modo a non sprecare nemmeno una goccia del loro schifoso gelato guasto e appicicoso. Poi ci sono
quelli che più preferisco. Ne vedo uno vicino al porto (il corso inizia dal passaggio a livello e finisce al porto). Il tipico magnaccio torino/milanese completamente vestito di bianco così da accecarti quando lo guardi, che fa contrasto con la sua superabbronzatura, con famiglia a seguito composta da: moglie, anch' essa ricoperta di bianco dalla testa ai piedi; due figli, biondi, naturalmente; un cane, più comunemente bobby, tanto per essere originali.
Il capofamiglia ad un tratto, riferendosi all' acqua del porto, con erre moscia, si intende, dice: "Cara, ma che sporco!". Ma puzzone! Lo sai dove ti trovi? Qui pochi anni fa ci sfociava la fogna!
Poi ci sono i locali. Li vedi fare avanti e indietro nella speranza di incontrare qualcuno con cui fare due battute. Oppure quelli che di fare due passi proprio non hanno voglia. Si siedono ad un bar, ordinano da bere, offrono, poi bevono e dopo ancora offrono. Continuerà così la serata per loro. Accanto a loro i padri. Solo che loro tornano prima, giusto per picchiare un po le rispettive mogli.
Per chi ancora non ne ha abbastanza c'è il Bowling! Yeah! D' inverno mi assicurano che è stracolmo. D' estate un po meno. Ordino un frappe. Mi siedo e mi guardo in giro. Niente di di sospetto nelle vicinanze. Accanto a noi due ex rockettari sfiniti dalla droga sorseggiano la loro ultima birra schiumosa. Poi qualche giovane più in là con una bottiglia di brandy in mano. Qui si beve molto. Di mattina l' altro giorno vado al bar per colezioneggiare. Mentre mi sorseggio il mio latte uno si avvicina al bancone e ordina vodka e redbull. Puttana eva! Giusto per andare sul leggero. La serata si conclude e torno a casa. Mi avvicino al frigo, lo apro, forse giusto per sentire un po di fresco, poi prendo il latte e bevo: guasto.