ale3006

lunedì, agosto 07, 2006

Burzum - Personaggi (parte 1)

Apro questa nuova "rubrica" con una storia su un delitto avvenuto ad Oslo per opera del cantante Burzum . Ma partiamo dal principio; chi è Burzum?
Tra il 1988 ed il 1989 Varg Vikernes formò un gruppo col nome di Kalashnikov, che venne poi cambiato in Uruk-Hai. In italiano "razza degli orchi", e deriva dal linguaggio nero della Terra di Mezzo creata da Tolkien. Nel 1989 Vikernes se ne andò dagli Uruk-Hai per entrare a far parte del gruppo death-metal "Old Funeral". Secondo Vikernes infatti, il bassista ed il batterista degli Uruk-Hai non erano per niente seri e privi di qualsiasi talento musicale. Tra l'altro, alcuni elementi degli Old Funeral andranno in seguito a formare gli Immortal. Vikernes rimase con gli Old Funeral per due anni, decidendo nel 1991 di avviare un progetto solista in cui poteva creare e suonare una musica più originale e personale (alcuni considerano Burzum la continuazione degli Uruk-Hai, per via dell'utilizzo di riff molto simili nello stile). Le prime composizioni di Burzum mostrano una moderata influenza da Tolkien; per esempio, il nome Count Grishnackh deriva da un orco creato dallo scrittore. La scelta del nome Burzum riflette sia questa influenza, sia il desiderio di rimanere anonimo: "Burzum" infatti, è una parola del linguaggio nero di Mordor che significa "oscurità". Alcune delle prime canzoni di Burzum si chiamavano, ad esempio, "En Ring Til Å Herske" ("Un Anello Per Dominare"); comunque Vikernes dichiarò che le sue influenze provenivano più dalla mitologia nordica che dall'universo tolkeniano, che secondo lui era estremamente debitore della tradizione scandinava. Col passare del tempo, la passione di Vikernes per la mitologia nordica e per il paganesimo si fece sempre più evidente, specialmente nelle recenti composizioni ambient: Dauði Baldrs, ad esempio, è un concept sulla leggenda della morte di Baldr, mentre Hliðskjálf racconta la morte di Wotan. Musicalmente, Burzum si è evoluto dal primitivo e violento black metal fino ad una musica ambient, caratterizzata comunque da tendenze minimaliste ed atmosfere cupe. Una caratteristica della sua musica è l'ipnotica ripetitività di ogni composizione (spesso molto lunghe), e la struttura semplice e allo stesso tempo profonda.
Attualmente Vikernes è in prigione per l' assassinio del musicista Øystein Aarset (Euronymous dei Mayhem), e per aver bruciato alcune antiche chiese norvegesi; le motivazioni dell'omicidio, sono tuttora sconosciute, ma si crede che Burzum lo abbia fatto per divenare lui il capo della Black Metal Mafia, movimeno pagano e anticristiano, il cui scopo era devastare tutto ciò di non pagano all'interno della penisola scandinava. Inoltre Vikernes è sospettato di aver preso parte ad altri crimini, ed è accusato di aver pianificato un altro incendio che non riuscì a compiere a causa dell' arresto (la polizia trovò circa 100 kg di esplosivo nella sua casa). Ma cosa successe esattamente?
Il 10 Agosto del 1993 viene trovato morto nella scala esterna del suo appartamento Euronymous. La polizia norvegese sospetta che l'assassino lo abbia aggredito all’interno e che, mentre questi cercava salvezza per le scale, lo abbia raggiunto e pugnalato ripetutamente. Inizialmente si pensa che l’omicidio sia stato compiuto da un gruppo di satanisti svedesi rivali, l’idea era fondata sul profondo odio reciproco che nutrivano questi gruppi tanto da giustificare qualsiasi mezzo pur di colpirsi a vicenda. Pochi giorni dopo però viene interrogata una ragazza amica della vittima e del Conte Grishnackh.
Una serie di prove inconfutabili portano all’arresto di Burzum e alla condanna a 21 anni di carcere (il massimo della pena per un tribunale Norvegese) per l’omicidio di Euronymous, il rogo di alcune antiche chiese cristiane, possesso illegale di armi, profanazione di tombe e furti. Con lui viene condannato per complicità in omicidio Snorre Ruch.
Il relazione al movente del delitto sono state avanzate tante ipotesi: la vittima doveva a Burzum del denaro ed inoltre con i profitti dell’album Euronymous aveva pagato i propri debiti invece di provvedere alla stampa di nuove copie. Si dice inoltre che Burzum fosse geloso del ruolo di Padrino che Euronymous ricopriva all’interno del Inner Circle. Altra motivazione è quella politico-religiosa, la vittima aveva idee molto vicine al comunismo (e quasi anarchiche) e per alimentare la sua notorietà non celava le sue credenze sataniche, Burzum invece portava avanti ideologie pagano-nazionaliste condite da elementi fantasy/esoterici miste ad un fanatismo sulla pulizia razziale simile a quello nazista. Un’altra ipotesi suggerisce che Euronymous si sentisse in pericolo di vita dopo le divinazioni di una maga e che abbia tentato, per primo, di attentare (cercando di usare un fucile) alla vita di Burzum che ha risposto per legittima difesa, anche se usando la mano un po’ pesante.
Burzum giustifica così il suo gesto: "[...] sono stato al servizio del Black Circle fin dal '90 e nessuno sentì mai nulla a riguardo del nostro ordine ermetico/esoterico. Dal momento in cui Euronymous si "unì" a questo, grazie alla sua grande lingua, tutti nell'underground vennero a conoscenza della nostra attività. Questo rovinò il circolo, io venni incarcerato, la gente iniziò ad interessarsi alla Norvegia. Euronymous spifferò tutto condendo le storie con un mare di cazzate [...] dissero che eravamo adoratori di Satana... Io adoro Odino, non Satana! Il contrario del dio ebreo può essere Wotan, ma nella religione giudea Satana non è Wotan. Non vogliamo elementi giudei ed ellenici nel satanismo [...]"
Viene condannato a 21 anni di carcere.
Il 26 ottobre 2001, quando mancano solo 2 anni alla fine della pena, Burzum evade ma in 24 ore viene arrestato. La pena aumenta e Burzum dovrà rimanere ancora 4 anni in carcere.
Rinchiuso in cella, Vikernes scrive e compone.
"Ci sono voci che dicono che io sia nazista. Bene, non lo sono. Sono un uomo del Nord con un'ideologia norvegese, la morale dei vichinghi. Io non odio le altre razze: amo la mia e la voglio tenere bella e pura. La svastica per me non è altro che l'anello di Thor scagliato nell'oscurità della materia. La più meravigliosa arma di sempre. E il dio degli ebrei ci ha oppresso con il suo "giusto e sbagliato", "buono o cattivo". Questo è il motivo per cui io parlo male di lui e dei suoi inetti seguaci, siano essi giudei o no. Schiacciateli, gassateli, qualcunque cosa ma scacciateli dall' Europa, senza nessuna pietà.
E non tradite la vostra razza: tradireste voi stessi, perchè ne siete parte. Sono fiero di quello che sono, un figlio di Wotan!
"
E un pazzo criminale aggiungerei io.